Qual è la differenza tra i filtri per VMC G4 e F7?

I filtri G4 per VMC trattengono solo polveri grossolane e impurità visibili; i filtri F7 sono molto più efficienti: intercettano anche polveri sottili, pollini, allergeni e parte degli agenti patogeni. Per chi vive in città o ha esigenze di alta qualità dell’aria indoor, i filtri F7 sono la scelta migliore.

La differenza tra filtri G4 e F7 per sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) riguarda il livello di efficienza filtrante e, di conseguenza, la qualità dell’aria immessa negli ambienti interni.

Filtri G4 (oggi classificati secondo UNI EN ISO 16890 come ISO Coarse 60-90%)

• Trattengono le particelle grossolane superiori a 10 micron (polveri visibili, sabbia, insetti, pollini più grandi).
• Offrono una protezione di base, utile in zone rurali o in contesti a basso inquinamento.
• Sono considerati un livello “entry-level” e non sufficienti contro le polveri sottili più pericolose per la salute.

Filtri F7 (oggi classificati come ePM2,5 65% o ePM1 50%)

• Trattengono fino al 65% delle particelle fini con diametro ≤ 2,5 micron e una buona parte di quelle ultrafini (≤ 1 micron).
• Sono molto più efficaci contro smog urbano, polveri sottili, pollini, batteri e allergeni.
• Rappresentano la scelta ideale in aree urbane, per persone allergiche o fragili (bambini, anziani, soggetti con problemi respiratori).

➡️ In sintesi, mentre un filtro G4 protegge solo dalla polvere grossolana, un filtro F7 garantisce una qualità dell’aria indoor nettamente superiore, contribuendo a prevenire problemi respiratori, allergie e accumulo di inquinanti in casa.